venerdì 28 febbraio 2014

Tortellini dolci di Carnevale della nonna / Tortellini Carnival sweets Grandma


Il vestito di Arlecchino  

Per fare un vestito ad Arlecchino
ci mise una toppa Meneghino,
ne mise un’altra Pulcinella,
una Gianduia, una Brighella.
Pantalone, vecchio pidocchio,
ci mise uno strappo sul ginocchio,
e Stenterello, largo di mano
qualche macchia di vino toscano.
Colombina che lo cucì
fece un vestito stretto così.
Arlecchino lo mise lo stesso.
Disse allora Balanzone,
              bolognese dottorone:
                                 “Ti assicuro e te lo giuro
                                  che ti andrà bene li mese venturo
                                  se osserverai la mia ricetta:
                                  un giorno digiuno e l’altro bolletta!”.
                                  ma ci stava un tantino perplesso.

                                                         di Gianni Rodari

Dalle mie parti, è ancora Carnevale e la mia nonna, per questa festa, preparava sempre i suoi tortellini dolci, insieme alle castagnole e ai rosoni (ma questa è un'altra storia...).
La sua ricetta originale, non prevedeva il semplice ripieno di marmellata, ma per renderla più    semplice e darle un tocco esotico, io ve la propongo così...

                                                                     Ingredienti:

per la pasta

6 uova biologiche
8 cucchiai di zucchero semolato
1 pacchetto di margarina vegetale
biologica
1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
1 bicchierino da liquore, di maraschino
1pizzico di sale
Farina per Dolci MoliniPizzuti q. b.

per il ripieno
Confettura Extra di Ananas Biologica Bioitalia


 per la finitura
 ottimo rum q.b.
zucchero a velo q.b.


                                                                     Lavorazione:
Unire tutti gli ingredienti per fare la pasta (tranne la confettura, il rum e lo zucchero a velo), creando un composto liscio ed omogeneo.
Tirare la pasta con il mattarello e, con l'apposita rotellina, fare dei rettangoli.
Tra due rettangoli, andrà messa la confettura di ananas; sigillare bene i lembi di pasta.
Friggere in abbondante olio di girasole, bollente.
Quando sono perfettamente fritti, scolarli e metterli sulla carta assorbente da cucina.
Irrorarli, con uno spruzzino, con rum e spolverizzarli di zucchero a velo.
Golosissimi!!!
ENGLISH VERSION

Tortellini Carnival sweets Grandma
Ingredients:
for pasta
6 organic eggs
8 tablespoons granulated sugar
1 package of margarine
biological
1/2 tablespoon baking powder for cakes
1 shot glass, maraschino
1pizzico salt
Flour for Sweets MoliniPizzuti q. b.
for the filling
Extra Jam Organic Pineapple Bioitalia
for finishing
excellent rum q.s.
powdered sugar q.s.
                                                                      Processing:
Combine all the ingredients to make the dough (except the jam, rum and icing sugar), creating a smooth and homogeneous.
Roll out the dough with a rolling pin and, with the appropriate wheel, make rectangles.
Between two rectangles, will put the pineapple jam; good seal the edges of the dough.
Fry in sunflower oil, boiling.
When are perfectly fried, drain and place on paper towels.
Sprinkle with a spray, with rum and sprinkle with powdered sugar.
Tempting !!!


Visitate: http://www.bioitalia.it/
Prodotti biologici di altissima qualità!


Visitate: http://www.molinipizzuti.it/
Farine eccellenti per tutte le preparazioni!


lunedì 24 febbraio 2014

Crocchette verdi al formaggio con panatura di nocciole

        Per far mangiare le verdure ai bambini, bisogna mettere in campo accortezze ed astuzie, degne del signor Macchiavelli!


Non devono vedersi troppo, non devono avere il nome di un ortaggio (in questo caso non si farà mai riferimento agli spinaci, ma si parlerà di colori...verdi, per l'appunto!).


                                       Comunque io ho una ricettina per voi...salva-verdure! 

Ingredienti:
1 kg spinaci freschi in foglia (o bietoline da taglio)  bio

1 cucchiaino di Pesto di Rucola e Spinaci Biologico Bioitalia
1 patata media a pasta gialla bio
1 cucchiaio di  Farina Integrale Biologica Bioitalia

1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo biologico
1 cucchiaio di pane grattugiato
noce moscata q.b.
olio di semi di girasole per friggere
sale e pepe q.b

granella di nocciole, per la panatura



                                                                Lavorazione:
Lessare e strizzare bene gli spinaci e lessare  anche la patata.
In un mixer, sminuzzare gli spinaci con la patata, l'uovo, il formaggio, un cucchiaio di pane grattugiato e la farina.
Poi, unirvi il pesto di rucola e spinaci; aromatizzare con la noce moscata, il sale e il pepe.
Formare una sorta di "palline schiacciate" e passarle nella granella di nocciole.
Friggere in una padella antiaderente, con olio di girasole già caldo, affinché risultino dorate e servire subito.
Sono ancor più golose se accompagnate da una glassa balsamica.
Vedrete i vostri bimbi, mangiare con gioia le "famigerate " verdure!




Prodotti sani e genuini di altissima qualità


venerdì 21 febbraio 2014

Lasagne al ragù di capriolo e salsiccia

                               Cosa c'è di meglio di un bel piatto di lasagne, per appagare il palato?
                               Una vera bontà, da servire la domenica in famiglia o durante le feste.


Per questa ricetta ho utilizzato l'ottimo Ragù di Capriolo di Alpenzu e vi consiglio vivamente
di provare i loro numerosi e pregiati  prodotti, che troverete sul sito:
Questa è una preparazione articolata, con alcuni passaggi e alla quale occorre dedicare un po' di tempo, ma che alla fine, darà grandi risultati!


La mia versione, prevede l'utilizzo dello squisito ragù di capriolo di Alpenzu, per renderla davvero gustosa!
                                                                         Iniziamo!!
Ingredienti (per 4 persone):

per la pasta
300 gr di farina 00 + quella per la spianatoia
3 uova biologiche

per la besciamella
100 gr di farina 00
1 litro di latte biologico
100 gr di burro da panna centrifugata bio
un pizzico di sale e uno di noce moscata

per condire
Ragù di Capriolo di Alpenzu
150 gr di salsiccia di suino
olio evo q.b.

                                                                           Lavorazione:
per la sfoglia
Su una spianatoia, fare la "fontana" con la farina e impastarvi le uova.
Poi, tirare bene la pasta e con l'apposita rotellina, tagliare la sfoglia in rettangoli di 20 x 15 cm circa.

per la besciamella
Far sciogliere il burro in un tegamino e unirvi la farina setacciata, facendo cuocere per qualche istante, mescolando di continuo, perché non bruci.
Ora, togliere dal fuoco e aggiungervi il latte, sempre rimestando.
Porre di nuovo sulla fiamma e cuocere dolcemente; salare e mettere la noce moscata.
Coperchiare e continuare la cottura per 1/4 d'ora.
Quando la besciamella è densa, significa che è pronta.


per il ragù
Far rosolare in un tegamino, in poco olio evo, la salsiccia e aggiungervi il ragù di capriolo, mescolando.
Lasciare sul fuoco fino a che la salsiccia sia ben cotta.


per l'assemblaggio
Riscaldare il forno a 150°C.
Ungere di burro una teglia, adagiarvi due cucchiai di ragù e ricoprirne il fondo con la pasta; versare
qualche cucchiaiata di besciamella.
Mettere, ora, una dose generosa di ragù e una spolverata di formaggio grattugiato; ricominciare da capo a mettere i vari ingredienti, creando degli strati.
Infine, spolverizzare con col formaggio ed infornare per almeno 50-60 minuti, facendo attenzione al grado di cottura.
Quando saranno belle dorate, con una golosa crosticina, le lasagne saranno pronte.


                                                                     Buon appetito!

giovedì 20 febbraio 2014

Torta di riso speciale / Special rice cake

 
                     Una torta tipica, che faceva la mia nonna Elder, emiliana e grande cuoca. 
In effetti, questo dolce trae la sue origini dall'Emilia Romagna e più precisamente da Bologna, anche se ogni paesino delle zone circostanti, presentava varie versioni; in ogni caso era una torta che veniva preparata generalmente per Pasqua.
Il suo sapore riesce ad evocare i ricordi del passato, quando tutto era ancora genuino ed il suo profumo é un inno alla gioia!
                   Volendo si può arricchire con pinoli o canditi, anche se, già così, è gustosissima.
                                                       Ed ora a voi la preparazione...                                                                                                 Ingredienti:                                     
1 litro di latte vaccino o latte di soia per gli intolleranti bio
350 gr di riso Roma
200 gr di zucchero semolato
4  uova bio
50 gr di burro o margarina vegetale di soia bio
2 manciate di uvetta passa di Corinto
1 tazzina da caffè, di gocce di cioccolato
1 cucchiaino di scorzette di arancia (private della parte bianca, perché è amara)
la buccia di un limone (anch'essa senza parte bianca) bio
1/2 bicchierino da liquore, di rum

Lavorazione:
Versare in una pentola il latte, il riso, metà dello zucchero, il burro e la scorza del limone e lasciar
cuocere per circa 12 minuti, prestando attenzione che non si attacchi.
Nel frattempo mettere in ammollo l'uvetta e le scorzette di arancia, in una ciotolina con il rhum e una piccola quantità di acqua, tale da ricoprirle.
Sbattere, con la frusta elettrica, i tuorli con il resto dello zucchero, sino a creare una crema chiara e spumosa.
Quando il riso è pronto e si è abbastanza raffreddato, unirlo al composto mescolando velocemente.
Unirvi le gocce di cioccolato, le scorze d'arancia e l'uvetta con il poco liquido di ammollo.
Indi, per ultimo, montare a neve ben ferma gli albumi e unirli al tutto, girando molto lentamente ( facendo attenzione che non si smontino i bianchi dell'uovo!).
Oliare uno stampo da forno, cospargerlo bene di pane grattugiato e
versarvi il composto.
                                                Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa mezz'ora.
                                                Da fredda, spolverizzare con zucchero a velo...
Ingredients:
1 liter of organic cow's milk or organic soy milk for the intolerant 
350 grams of rice Rome
200g caster sugar
4 organic eggs 
50 g butter organic cream centrifuged or organic margarine soy 
2 handfuls of raisins of Corinth
1 cup of coffee, chocolate chips
1 teaspoon orange peel (without the white part, because it is bitter)
zest of one organic lemon (also without the white part) 
1/2 shot glass of rum
Processing:
Pour into a saucepan the milk, rice, half the sugar, the butter and the lemon zest and let
Cook for about 12 minutes, taking care that it does not stick.
Meanwhile, soak the raisins and orange zest in a small bowl with the rum and a small amount of water, such as to cover them.
Beat with electric mixer, the yolks with the remaining sugar, up to create a light cream and frothy.
When the rice is ready, and it is pretty cool, add it to the mixture, stirring quickly.
Join the chocolate chips, orange peels and raisins with a little liquid to soak.
Then, finally, mount the egg whites until stiff and add to the dough, turning very slowly (taking care not unmount egg whites!).
Oil a baking mold, sprinkle with breadcrumbs and well
pour the mixture.
                                   Bake in a preheated oven at 180 ° C for about half an hour.
                                               From cold, sprinkle with powdered sugar ...







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